Architetture domestiche di Vico Magistretti.
La mostra mette a fuoco uno dei molti aspetti inediti dell’opera dell’architetto: la progettazione di ambienti domestici dicittà, modellati attraverso una minuta opera di cesellatura, che agisce tanto su invarianti spaziali ricorrenti nel linguaggio di Magistretti (scale, camini, aperture sagomate, ecc.) quanto sulpiano dell’arredo.
Nove grandi appartamenti arredati e le cellule abitative di tre edifici condominiali a Milano e nei nuovi quartieri saranno presentati in tre diverse fasi di quello che è stato immaginato come un work in progress: un’esposizione in divenire, che mantenendo salde le categorie d’interpretazione critica dei singoli progetti, mostra al pubblico declinazioni specifiche di ciascuna di esse rinnovandosi, durante l’anno di apertura, per tre volte con nuovi inediti materiali esposti a rotazione.